In epoca romana Asolo era già una cittadina di notevole importanza, essendo divenuta un “municipium” che aveva giurisdizione fino alla via Postumia. Nel Medioevo, tra la fine del XII e l’inizio del XIII secolo, sulla cima del Monte Ricco venne costruita la Rocca, ancora oggi simbolo del borgo. Per rappresentare il senso di appartenenza territoriale del vino, la Rocca è stata inclusa, insieme alle colline, nel logo dell’Asolo Prosecco e del suo Consorzio.
Il colore dell’Asolo Prosecco ricorda il giallo dorato delle facciate delle case e dei palazzi del centro storico di Asolo, costruiti durante il periodo della Serenissima Repubblica di Venezia. Fu in quell’epoca che Asolo si vestì dello splendore che tuttora esprime. In quegli anni si affermò anche la viticoltura di eccellenza: i vini provenienti dalle colline di Asolo e dei paesi vicini erano considerati di qualità così alta da essere tassati un terzo in più degli altri vini.